Una forma di maleficio, anche involontario, lanciato principalmente per mezzo dello sguardo: questa è la fascinazione, tema del prossimo appuntamento dei Giovedì al Museo, in programma il 18 maggio alle ore 21, con Una ricerca etnografica sulla fascinazione, ospite Gianfranco Mele. È possibile assistere all’incontro, organizzato dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, sia in presenza, presso la sede del Museo, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museomaggio23.
La relazione presenterà i risultati di una ricerca sulla credenza della fascinazione (scenari, racconti, simboli, rituali), condotta dallo studioso Gianfranco Mele negli scorsi anni ottanta attraverso una serie di interviste ad anziane donne di un paese della provincia di Taranto. Furono raccolte, in tale occasione, storie di vita e risposte ad una serie di domande prefissate nei confronti di tre tipologie di testimoni raggiunti nelle loro abitazioni: persone “vittime” o entrate in contatto, direttamente o indirettamente, con episodi di fascinazione; donne guaritrici, esercitanti il rituale della contro fascinazione; donne definite portatrici di fascinazione dalle due categorie precedenti.
Gianfranco Mele, sociologo, studioso di tradizioni popolari, etnografia e storia locale, ha svolto studi e ricerche nei suddetti ambiti e in quelli concernenti stati modificati di coscienza, etnobotanica, musica popolare. Ha pubblicato ricerche, articoli e saggi su riviste a carattere scientifico e divulgativo, quotidiani, periodici, libri, testate online. Sono apparsi suoi contributi nella collana Salute e Società edita da Franco Angeli, sulla rivista Il Delfino e la Mezzaluna, sulla rivista Altrove, sulle riviste telematiche Psychomedia, Cultura Salentina, Fondazione Terra d’Otranto, sul Bollettino per le Farmacodipendenze e l’ Alcolismo edito da Ministero della Salute e U.N.I.C.R.I., sulla rivista Terre del Primitivo, su vari organi di stampa, blog e siti web. Ha collaborato a convegni, seminari e attività di studio e di ricerca con S.I.S.S.C. (Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza) e vari altri enti, società scientifiche, associazioni.
Info: Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico
Via Ducale 4, San Michele – Piazza al Serchio – Lucca
Cell. 351 952 7312 – E.mail info@museoimmaginario.net