Una serata a cura del Museo, quella del 15 dicembre alle ore 21.00, per presentare una nuova tappa del percorso di approfondimento dedicato al folklore italiano con I bambini della Basilicata tra vita quotidiana e immaginario. Il prossimoGiovedì al Museo, infatti, dà voce ad una parte dei racconti popolari contenuti nell’Archivio museale, selezionati da Enrica Dallari, che restituiscono la vita dei bambini lucani del secolo scorso al centro di riti, superstizioni, pratiche magiche e visioni soprannaturali. È possibile assistere all’incontro, organizzato dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, sia in presenza, presso la sede di Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/dicembre22.
Il Museo prosegue l’esplorazione
del patrimonio immateriale italiano: siamo in Basilicata, regione che ancora
conserva, tenacemente, il suo patrimonio folklorico. Il tema prescelto per
questa serata è quello dell’infanzia, che ci conduce nel mondo magico del
nostro Sud: i primi riti di passaggio dell’esistenza (nascita e battesimo); il
manifestarsi delle potenze del male, che cercano a volte di impossessarsi delle
creature appena nate per danneggiarle o, indirettamente, colpire gli adulti
della famiglia. I racconti narrano poi di figure (fattucchiere e stregoni)
dotate di poteri maligni, ma anche di fatture e dei mezzi di protezione
adottati per allontanare i malefici. Tra preghiere, scongiuri e pratiche
magiche, il bimbo si sviluppa e comincia ad esplorare il territorio intorno
alla casa; questo è il momento in cui vive le prime esperienze di paura nei
luoghi abitati da spiriti, fantasmi, morti che tornano. Intorno a lui genitori
e parenti agitano altri simboli della paura, gli spauracchi, per distoglierlo
dai pericoli della natura e dagli incontri con entità negative.
Info: Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico
Via Ducale 4, San Michele – Piazza al Serchio – Lucca
Cell. 351 952 7312 – E.mail info@museoimmaginario.net