Fra stereotipi e archetipi il prossimo appuntamento dei Giovedì al Museo, in programma l’11 maggio alle ore 21, indagherà una delle figure di donna più terribili ed affascinanti, a partire dalla domanda: Chi erano le streghe?Quando la storia diventa folklore, ospite Giovanni Borrello.
È possibile assistere all’incontro, organizzato dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, sia in presenza, presso la sede del Museo, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museomaggio23.
Chi erano, dunque, le streghe? Donne vittime di stereotipi abilmente confezionati da teologi e religiosi o archetipi comuni alle più svariate aree culturali? Grazie ad un approccio comparativo tra antropologia, psicologia, sociologia e storiografia, l’immagine mainstream della strega del folklore viene oggi interpretata non più solamente come un’entità immaginifica reclusa nell’ambito delle tradizioni popolari, ma in quanto portatrice di significati ben più vasti. Giovanni Borrello guiderà i presenti in una ricognizione tra i più famosi (e storicamente accertati) episodi di caccia alle streghe della penisola e delle creature della paura, che in quelle zone hanno continuato a tormentare le notti dei coloni per molto tempo, anche dopo la partenza degli inquisitori. La strega, infatti, non muore mai davvero sul rogo o nelle stanze dei tormenti, anzi spesso quegli eventi la rendono eternamente presente nell’immaginario delle genti.
Giovanni Borrello, laureato in Comunicazione e specializzato in Economia (Imprenditorialità per i Beni Culturali e il patrimonio UNESCO), si interessa di tematiche legate al folklore, alla storia della stregoneria e della caccia alle streghe. Si occupa da diversi anni di storytelling nell’ambito culturale al fine di sviluppare progetti eco-culturali per i territori e per gli attori del terzo settore. Contributor per testate locali e nazionali, saggista e divulgatore, realizza allestimenti e strategie per beni culturali e ambientali. È autore di La stregoneria in Liguria – storia, leggenda, folklore, Streghe! Storia di un’accusa infamante e Triora, la Salem italiana.
Info: Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico
Via Ducale 4, San Michele – Piazza al Serchio – Lucca
Cell. 351 952 7312 – E.mail info@museoimmaginario.net